sabato

La sedia a rotelle cambia la vita


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La sedia a rotelle non è una scelta facile.
Fintanto che il bambino è nell'età limite per essere trasportato ancora in passeggino, ti illudi che tutto sembri normale o, peggio, speri ancora che possa alzarsi e camminare con le sue gambe.

Poi arriva un giorno in cui devi obbligatoriamente fare i conti con la sedia a rotelle...
Io sono stata "fortunata": mio figlio ha deciso per tutti, ma quel che è stato più importante, per se stesso. A cinque anni, è stata una piccola grande conquista verso un barlume di autonomia.

Quelle quattro ruote gli permettevano, per la prima volta, di muoversi senza chiamare aiuto.
Chi non vive questa realtà, non può immaginare quale gioia possa trasmettere un'esperienza del genere. Ho conosciuto genitori restii a decidersi in questo senso e posso comprenderli.
E' come arrendersi al destino, alzare bandiera bianca, ammettere che, si, il proprio figlio non camminerà mai con le sue gambe. In realtà, bisogna fare uno sforzo per comprendere che quelle quattro ruote sono una svolta, per un bambino che non si è mai mosso autonomamente e, prima gli si consegna, meglio è per lui. E' impagabile vedere la soddisfazione sul volto di tuo figlio, mentre gira per casa sperimentando curve e rettilinei...

Ma credetemi, non finisce qui. Ieri, dopo un paio d' anni di tira e molla per problemi logistici, siamo andati a provare una carrozzina elettrica. Rispetto alle normali, sono molto pesanti e non puoi chiuderle in un portabagagli. Insomma ti cambia tutto, devi adattare l'auto e se ci sono dei gradini per l'accesso in casa, un montascale non basta per portarla su. Quindi ci ha dato un pò da pensare.
Finchè non abbiamo deciso di fissare l'appuntamento comunque.

La prima sorpresa è stata scoprire che non esistono più solo le carrozzine elettroniche compatte e pesantissime, ma possono prendere la tua e... motorizzarla!
In sostanza ci attaccano due ruote predisposte e collegate ad una batteria che si inserisce in uno scomparto sotto il sedile. Il tutto si muove tramite un joystick da posizionare sul bracciolo.

Che ve lo dico a fare.. Appena messo là sopra, si è trasformato in un Nuvolari alla sua prima corsa!
E con quel suo sorriso stampato in faccia, si è avvicinato e mi ha detto: "Grazie mamma, oggi mi è cambiata la vita".

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